#: locale=it
## Tour
### Description
### Title
tour.name = Abitare a Mediolanum
## Skin
### Button
Button_81A4BD95_9892_E716_41E2_E8A7720D3D7D.label = Crediti
Button_A2F49B8C_B4EF_98D2_41D7_B146201AE85B.label = Ritrattistica romana >
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Button_A2FB2B8C_B4EF_98D2_41C0_FEBEAE8E387A.label = Esempi di tecnica edilizia >
Button_A2FB8B8C_B4EF_98D2_41B5_EA0B2E9D9D97.label = Domus di Via Circo >
Button_A2FBAB8C_B4EF_98D2_41E4_6C8B6ABC96F3.label = Vetri >
Button_AA4658A0_BBE9_1E27_41CE_54FF02D93B4F.label = Sezioni
### Multiline Text
HTMLText_0C1A629B_2C07_BD26_41BD_FC629F5D1306.html = Testa colossale di Giove
Nr. inv: A 0.9.1144
Materiale: Marmo
Datazione: seconda metà del I secolo d.C.
Provenienza: probabilmente da Milano, largo Cairoli-corso Magenta
Fanciullo con la toga
Materiale: Marmo a grana fine
Datazione: Prima metà del I secolo d.C.
Provenienza: da Milano, via Cusani (1909)
Frammento di stele funeraria con simboli di potere
Nr. inv. A 0.9.6599
Materiale: Calcare a grana fine
Datazione: fine del I secolo d.C.
Provenienza: da Milano, area di Porta Orientale (XIX secolo)
Ritratto virile
Nr. inv.: A 0.9.1157; Collezione Bossi
Materiale: Bronzo fuso a cera persa con metodo indiretto, finiture a freddo (bulino, cesello, lucidatura)
Datazione: III secolo d.C.
Provenienza: da Lodi Vecchio (Laus Pompeia)
Divinità femminile
Nr. Inv.: A 0.9.4067
Materiale: Marmo greco pario (dell’isola di Paros)
Datazione: II-I secolo a.C.
Provenienza: da Milano, via Nerino 12 (1951), reimpiegata nelle fondazioni di un muro tardoantico
Altare dipinto
Nr. inv.: A 0.9.1070
Materiale: Muratura (mattoni legati con malta) e intonaco dipinto
Datazione: Metà del I-inizi del II secolo d.C.
Provenienza: Da Milano, via Circo (1825)
Cippo funerario a ritratti
Nr. inv.: A 0.9.1079
Datazione: Metà del I secolo d.C.
Provenienza: provenienza ignota
Epigrafe funeraria
Nr. inv.: A 0.9.6763
Datazione: II secolo d.C.
Provenienza: Da Milano, vie Torino-Orefici
La torre poligonale e la domus romana
Torre poligonale - Interno
Esempi di tecnica edilizia
Ritratto, forse di Massimiano
Nr. inv. A 0.9.1158
Datazione: 300 d.C. circa
Pavimenti a mosaico
II-III secolo d.C.
Da Milano, via Circo 1
Scavi archeologici condotti a più riprese tra il 1877 e 1957 hanno portato alla luce in via Circo 1 i resti pavimentali di 3 vani, parte di un complesso residenziale privato di epoca romana. La domus risale alla seconda metà del II secolo d.C, ma fu probabilmente abbandonata nella seconda metà del IV secolo d.C. I tre pavimenti sono ricomposti secondo la disposizione originaria, con laterizi a indicare i muri divisori, sebbene sia ipotetica la posizione dei passaggi tra un vano e l'altro.
Note di tecnica edilizia romana
Le tecniche costruttive romane variano a seconda dei luoghi, delle caratteristiche morfologiche del terreno e della presenza o meno di materie prime. A Milano, dove il sottosuolo è limo-sabbioso, sono frequenti i ritrovamenti di depositi di anfore per drenare o consolidare il terreno al di sotto degli edifici minori e di fitte palificazioni in legno infisse nel suolo per renderlo più consistente nel caso di edifici più imponenti.
La ritrattistica romana
Il ritratto è una espressione tipica dell’arte romana, che vede una ricchissima produzione di ritratti privati e pubblici. In età repubblicana (II-I sec. a.C.) i ritratti privati sono caratterizzati da forte realismo e legati al culto familiare degli antenati, in ambito pubblico, invece, si realizzano ritratti post mortem in onore di uomini illustri. In età imperiale i ritratti dei membri della famiglia regnante, fortemente idealizzati, diventano il mezzo della propaganda politica attraverso una capillare diffusione all’interno dell’impero.
Le fondazioni delle mura
Tratto di fondazioni, in conglomerato di ciottoli e malta, della cinta difensiva dell’antica Mediolanum, ampliata in epoca tardo imperiale (fine III-inizi IV secolo d.C.). Una porzione delle mura, comprensiva anche di una torre poligonale ben conservata, è visibile nel chiostro interno del museo. Il tratto di fondazione qui visibile risulta scalzato dalla propria sede e rovesciato verso l’esterno.
Pavimenti a mosaico
II-III secolo d.C.
Da Milano, via Circo 1
Scavi archeologici condotti a più riprese tra il 1877 e 1957 hanno portato alla luce in via Circo 1 i resti pavimentali di 3 vani, parte di un complesso residenziale privato di epoca romana. La domus risale alla seconda metà del II secolo d.C., ma fu probabilmente abbandonata nella seconda metà del IV secolo d.C. I tre pavimenti sono ricomposti secondo la disposizione originaria, con laterizi a indicare i muri divisori, sebbene sia ipotetica la posizione dei passaggi tra un vano e l’altro.
Le terrecotte architettoniche
Le coperture degli edifici antichi erano generalmente protette da terrecotte architettoniche, cioè elementi in terracotta impiegati per coprire, rivestire e proteggere dalle infiltrazioni d’acqua le strutture lignee. Questi elementi coniugano scopi funzionali e decorativi, presentando motivi geometrici, floreali o figurati dipinti, a rilievo o a tutto tondo, realizzati in genere a stampo.
Riproduzione di abiti tardo-imperiali romani
Realizzazione del laboratorio di sartoria del Teatro alla Scala di Milano, 1990
I costumi esposti riproducono capi di abbigliamento e di gioielleria della corte romana di epoca tardo-imperiale, realizzati sulla base della documentazione iconografica offerta dai mosaici di Ravenna. Eseguiti in occasione della mostra «Milano Capitale dell'Impero Romano» (Milano, Palazzo Reale, 24 gennaio - 22 aprile 1990) , sono stati gentilmente depositati presso il Museo dal Teatro alla Scala.